La Giunta Regionale Piemontese ha istituito il "Distretto del riso del Piemonte", che comprender le province di Vercelli (capofila), Alessandria, Biella e Novara. La deliberazione stata assunta sulla base di progetti presentati dalle province interessate e permetter alle aree in questione di definire propri programmi in vista dell’attuazione del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013. La legge regionale sui distretti, attualmente sottoposta a riforma, prevede che i distretti siano individuati su proposta delle Province e si caratterizzino per la specializzazione produttiva e la concentrazione di filiera, ove le relazioni tra imprese e contesto locale discendono sia dal processo produttivo che dallo sviluppo economico e culturale del territorio. La modifica della normativa regionale sui distretti agroalimentari di qualit , approvata dalla Giunta il 21 maggio e che sar ora sottoposta all’approvazione del Consiglio Regionale, una riforma importante della politica di distretto, rurale e agroalimentare: il disegno di legge infatti finalizzato a ristrutturare, in forme omogenee e flessibili, le modalit di gestione delle aggregazioni territoriali, riconducendo tra l’altro a linee di indirizzo omogenee i Distretti del Vino, tradizionalmente regolati da una normativa specifica. "La vera novit che il disegno di legge sui distretti introduce – dichiara l’assessore all’Agricoltura Mino Taricco – un diverso approccio culturale alla politica di distretto, che deve fare sistema sul territorio, coordinare le iniziative di promozione, sostenere progetti integrati non solo tra soggetti diversi, ma anche in ambiti diversi, dalla produzione, alla commercializzazione, dalla tutela del paesaggio al turismo. Con il riconoscimento dei due distretti del riso e dell’orticoltura, intendiamo dare anche a queste produzioni la possibilit di strutturarsi sul territorio e di avanzare progetti di valorizzazione e di integrazione." Il Distretto del Riso stato individuato per i vantaggi competitivi naturali della zona, con potenzialit di crescita future, per lo sviluppo di economie esterne importanti e di cooperazione locale. Le dimensioni produttive e le caratteristiche del settore rivestono rilievo nazionale e comunitario, oltre a rappresentare una tradizione storico-culturale del territorio.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost