SRD01 illustrata dall’articolo è valida per la Regione Piemonte.
L’intervento SRD01 prevede la concessione di un sostegno ad investimenti atti a migliorare il rendimento globale delle aziende agricole. Ciò si raggiunge sostenendo l’acquisizione, la costruzione, la ristrutturazione, l’ampliamento e la modernizzazione dei fabbricati e dei relativi impianti. A questi si aggiungono la dotazione di attrezzature e macchinari, l’impianto di coltivazioni legnose agrarie e gli investimenti irrigui.
ANCHE INVESTIMENTI COLLETTIVI PER L’INTERVENTO SRD01
Il sostegno dell’intervento SRD01 può essere concesso anche per la realizzazione di investimenti collettivi per uso condiviso da parte di più aziende agricole, investimenti riferiti alla fase della produzione agricola primaria fino alla raccolta compresa (sono pertanto ammissibili esclusivamente gli investimenti relativi a macchinari ed attrezzature).
Beneficiari: il bando è riservato a imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 del Codice civile. Questi devono avere qualifica di Coltivatore diretto o Imprenditore Agricolo Professionale. La dotazione finanziaria prevista per l’anno 2025 è di Euro 32.500.000,00 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA SRD01 ED ENTITA’ DELLE SPESE
Presentazione domanda: dal 12.03.2025 ed entro e non oltre il 16.05.2025 ore 11:59:59. Entità della spesa e del sostegno: pari a 25.000,00 euro per domanda (15.000,00 euro per le zone montane). Il sostegno massimo è pari a euro:
• 200.000,00 a ciascuna azienda beneficiaria per ogni domanda;
• 400.000,00 per investimenti collettivi (indipendentemente dal numero di aziende partecipanti).
CATEGORIA DI SPESA AMMISSIBILE: INVESTIMENTI SU IMMOBILI
a) Costruzione, miglioramento, ristrutturazione, recupero e ampliamento di beni immobili, incluse le opere di miglioramento fondiario. Sono esclusi interventi relativi ad abitazioni.
b) Acquisto di fabbricati (escluse le abitazioni) alle seguenti condizioni:
• acquisizione del fabbricato, rispetto ad altre soluzioni alternative, consenta di ridurre il consumo di suolo e abbia un costo inferiore;
• sia impossibile costruire un nuovo fabbricato in azienda o ristrutturare un fabbricato aziendale già esistente;
• il fabbricato non deve essere mai stato oggetto di contributo Pac ai fini della costruzione (per l’attuale proprietario o per proprietari/affittuari precedenti);
• è obbligatoria una ristrutturazione pari almeno al 20% del costo di acquisto, finanziata anch’essa, a condizione che la somma di acquisto e ristrutturazione risulti inferiore al costo di costruzione di un equivalente fabbricato nuovo.
c) Investimenti irrigui.
CATEGORIA DI SPESA AMMISSIBILE: INVESTIMENTI SU MACCHINE ED ENERGIA
d) Acquisto, anche mediante leasing, di nuove macchine (motrici e/o operatrici, escluse gli escavatori), impianti e attrezzature, anche relativi all’agricoltura digitale e di precisione, inclusa la messa in opera.
e) Investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, ammissibili solo se destinati all’autoconsumo aziendale. La capacità dell’installazione non deve eccedere il fabbisogno annuale di consumo aziendale.
f) Spese per lavorazione, trasformazione e commercializzazione (comprese conservazione /immagazzinamento e confezionamento) di prodotti agricoli aziendali.
g) Compimento di strutture per la vendita diretta dei prodotti agricoli dell’azienda, anche fuori dal centro agricolo aziendale.
h) Realizzazione di impianti di coltivazioni agrarie poliennali (Pioppeti esclusi).
i) Investimenti relativi al settore apistico.
j) Costruzione di sistemi antigelo e antibrina per proteggere colture orticole in pieno campo, frutteti e vigneti (sono ammesse tutte le tipologie di sistemi finalizzati a tale scopo).
CATEGORIA DI SPESA: LE ALTRE VOCI
k) Fornitura e installazione di recinzioni fisse, anche elettrificate, a protezione dalla fauna selvatica (per coltivazioni e animali da reddito). Non è ammissibile l’utilizzo di filo spinato.
l) Compravendita di terreni limitatamente ai sedimi d’opera e ad appezzamenti interclusi nei fondi aziendali, per migliorare l’accorpamento dell’azienda, per importi non superiori al 10% della spesa richiesta complessiva della domanda.
m) Investimenti per adeguamento a norme obbligatorie. Se il diritto dell’Unione impone nuovi requisiti, è concesso un sostegno per soddisfarli entro 24 mesi. L’arco di tempo decorre da quando diventano obbligatori per l’azienda (dal 1° gennaio 2023). Spese generali connesse alla realizzazione degli investimenti materiali (onorari di progettisti e consulenti, consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, studi di fattibilità) entro il 10% della spesa ammissibile.
CATEGORIA DI SPESA: ALTRI BENI IMMATERIALI
o) Investimenti immateriali:
• Acquisizione, sviluppo o diritto d’uso di programmi informatici, cloud e soluzioni simili.
• Fornitura di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali.
• Perizia tecnica relativa all’agricoltura digitale e di precisione.
AGEVOLAZIONI
Tipologia di agevolazione: contributo in conto capitale del 40% del costo dell’investimento ammissibile; 10% di maggiorazione per gli investimenti in zone di montagna; 10% di maggiorazione per gli investimenti realizzati da giovani agricoltori.
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