Per raggiungere tale obiettivo è necessario lavorare – ha detto – per eliminare i rischi che potrebbero pregiudicare le ambizioni del settore. Ecco l’elenco.
- rivedere le norme che regolano le importazioni senza propaganda, colpendo le importazioni di riso confezionato e ragionando a una revisione delle misure ormai arcaiche.
- una attenzione diversa da parte delle istituzioni al tema della salubrità, là dove in presenza di eventi atmosferici eccezionali è cruciale per ottenere delle deroghe ai LMR normalmente applicati.
- la necessità di evitare un declino qualitativo varietale con la proliferazione di varietà con standard sempre meno distintivi.
PRESENTAZIONI DISCUSSE DURANTE IL CONVEGNO AIRI
Puglisi_dialogo strategico futuro agricoltura UE
241213 Conclusioni del Presidente AIRI