IL GOVERNO APRE IL PORTAFOGLI
Fondi per i risicoltori spagnoli dal Governo, ristori per la siccità e le difficoltà di mercato create dalla guerra in Ucraina: il Ministero dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione della Spagna ha pubblicato una nuova risoluzione per la concessione di aiuti per un totale di oltre 4,5 milioni di euro a 2.094 titolari di aziende agricole che producono seminativi irrigui, riso e pomodori da industria in Spagna per compensare le difficoltà causate dalla siccità e dalla guerra in Ucraina.
FOCUS ANDALUSIA
Nella sola Andalusia la misura riguarderà un totale di 436 agricoltori di seminativi irrigui, riso e pomodoro da industria. L’aiuto sarà versato sui conti bancari degli agricoltori entro la fine di settembre, ha dichiarato il governo centrale in un comunicato. Con questo nuovo pagamento, l’importo di questi aiuti statali straordinari già versati dal governo ammonta a 268,6 milioni di euro, a beneficio di 137.252 agricoltori, che rappresentano il 99,9% del budget totale per questa linea.
I BENEFICIARI, ELENCO DELLE AZIENDE
I titolari che compaiono nella nuova risoluzione sono quelli che comparivano nella risoluzione provvisoria dello scorso luglio. Si tratta di titolari in regola con gli obblighi fiscali e previdenziali. Tuttavia, le stesse aziende non potevano ricevere aiuti in precedenza perché non erano stati completati i controlli della Politica agricola comune (PAC) per la campagna 2023.
L’elenco dei titolari di aziende agricole che soddisfano i requisiti per la concessione degli aiuti, insieme al numero di ettari ammissibili e all’importo dell’aiuto da ricevere, può essere consultato nella bacheca della sede elettronica del Fondo spagnolo di garanzia agricola (FEGA).