I prezzi restano stabili nell’ultima seduta di mercato della settimana a Mortara, come accaduto nelle precedenti. Oltre al listino ad essere invariato è l’atteggiamento delle parti, che ripercorre quello descritto nell’analisi di mercoledì (leggi).
MERCATO SEGMENTATO E QUOTAZIONI NOMINALI
Gli scambi nella mattinata di borsa sono stati a dir poco ridotti, tanto da portare la commissione prezzi a definire nominali tutti i valori espressi. La domanda continua a richiedere poca merce e l’offerta non cerca la vendita forzata. Secondo quanto riferito dagli operatori lo sviluppo delle contrattazioni parte da richieste da parte dell’industria sporadiche ed a prezzi diversi gli uni dagli altri anche per lo stesso comparto. Tali valori difficilmente raggiungono le quotazioni massime oggi a listino per diversi gruppi merceologici. Ci viene riferito un caso esemplificativo, un’offerta a 47 €/q lordi per l’acquisto di risone lungo B. Questa proposta è stata fatta da un’unica riseria dall’inizio delle contrattazioni fino alle 10:30/11. Un contesto molto segmentato, dunque, di difficile lettura per gli operatori ma che risulta tendere verso la stabilità. Ciò grazie all’assenza di forzature da parte dei risicoltori che, saggiamente, attendono le richieste dell’industria e valutano di conseguenza.
QUANTITATIVO TRASFERITO NELLA MEDIA
La stabilità si presenta anche nei numeri relativi ai trasferimenti di risone. I dati forniti da Ente Nazionale Risi (vedi il bollettino datato 29 novembre) propongono una settimana caratterizzata da trasferimenti nella media, poco più di 30.000 tonnellate, e tendenze rispetto ai due anni precedenti che si consolidano. Il trasferito complessivo rimane maggiore rispetto all’anno scorso, +15%, ma decisamente lontano da quello del 2021, -27%. Va considerato che anche se quello era l’ultimo anno con un raccolto nella norma, la superficie a riso era maggiore rispetto a quella che ha prodotto la merce oggi nei magazzini. Tra i singoli comparti rimane il più positivo il dato relativo ai lunghi B e più deficitario quello riguardante il riso da interno. Nelle prossime settimane, quando scopriremo i dati sul raccolto, riusciremo a comprendere meglio il significato di questi numeri sul risone trasferito e il loro confronto con le annate passate.Autore: Ezio Bosso.
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