Terza puntata dello speciale a cura di Elettra Bandi dedicato alla rideterminazione del valore dei terreni. Dopo aver spiegato le caratteristiche dei beneficiari e gli adempimenti si affronta il versamento dell’Imposta sostitutiva. Ricordiamo che la rideterminazione del valore dei terreni è regolamentata dalla legge di bilancio 2023 (Legge 29 dicembre 2022, n. 197). Tuttavia, la disposizione è inizialmente introdotta dalla legge finanziaria per il 2002 ed è sistematicamente prorogata nel tempo. Di recente, la circolare n. 16 dell’Agenzia delle entrate, ha fornito chiarimenti sul tema.
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Il versamento dell’imposta sostitutiva, il cui termine è fissato al 15 novembre 2023, può essere rateizzato fino ad un massimo di tre rate annuali di pari importo. Queste decorrono dalla medesima data (in luogo del versamento in un’unica soluzione).
Sull’importo delle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi nella misura del 3 per cento annuo da calcolare a decorrere dal 16 novembre 2023 e da versare contestualmente a ciascuna rata (15 novembre 2024 e 17 novembre 2025).
Bisogna prestare particolare attenzione alle scadenze perché nel caso di versamento dell’intero importo o della prima rata oltre il predetto termine del 15 novembre 2023, la rideterminazione non può considerarsi perfezionata e il venditore non può utilizzare il valore rideterminato al fine di determinare l’eventuale plusvalenza. SCARICA LA CIRCOLARE Rideterminazione e affrancamento pubblico. Autore: Elettra Bandi.
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