Secondo il bilancio di collocamento dell’Ente Nazionale Risi, quest’anno mancano all’appello novemila ettari. Questo si traduce in punto di resa e 260 mila tonnellate di risone. E’ il primo dato del bilancio di collocamento 2022/2023 raffrontato al consuntivo 2021/2022. Scarica il Bilanciopreventivo22-23_13660_4932 e confrontalo con il Bilancioconsuntivo21-22_13660_4933.
I documenti dell’ente evidenziano come sia stato collocato meno della disponibilità totale (300 mila tonnellate di lavorato) e come si preveda di collocare quest’anno solo un milione di tonnellate, cioè 400 mila meno della scorsa campagna. L’anno scorso si è concluso con stock importanti (260 mila tonnellate di lavorato), in linea con gli stock finali di questa campagna (212 mila).
Si tratta evidentemente di un bilancio fortemente condizionato sia dal raccolto che dalle tensioni di mercato. L’Ente Risi ha pubblicato oggi anche un aggiornamento della situazione di mercato che evidenzia l’andamento delle importazioni: scarica la Situazionedimercato29Novembre2022_13660_4934
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