Siamo ormai alla metà di giugno ed i risi seminati entro la prima decade di maggio, sia convenzionali che tolleranti ad imazamox o cycloxydim, hanno ormai raggiunto la fase di pieno accestimento.
UNA STAGIONE DIFFICILE
Ricordiamo che nella campagna 2022 la superficie a riso seminata con la tecnica della semina interrata a file ha visto un significativo incremento grazie anche al particolare andamento climatico. Il ritardo delle prime irrigazioni, le elevate temperature di acqua e suolo e la scarsità di acqua disponibile in risaia stanno favorendo una nascita decisamente scalare e tardiva di infestanti difficili da controllare quali eterantere, ciperi, quadrettoni da seme, giavoni, eclipta, murdannia, alisma, ammania e bidens.
La carenza d’acqua ha anche comportato un ritardo nella sommersione della risaia dopo le prime applicazioni, riducendo l’efficacia dei trattamenti fondamentali.
Per tutte le tecnologie siamo molto prossimi alle cosiddette “applicazioni di rifinitura”, che permettono di mantenere la risaia pulita dalle infestanti non completamente devitalizzate e da quelle non ancora emerse durante le applicazioni precedenti.
LE SOLUZIONI CORTEVA
In questo scenario CORTEVA mette a disposizione dei risicoltori Loyant® 25 Neo EC per il trattamento di rifinitura, da impiegare alla dose di 1,2l/ha da solo o in miscela ad altri principi attivi per completare lo spettro d’azione su varietà convenzionali (Viper®, Viper®On, Sempra®) o miscelato al secondo passaggio di imazamox o cycloxydim per le varietà tolleranti a tali meccanismi d’azione.
Durante l’indagine riso svolta da Innova-tech e CORTEVA nella scorsa campagna, chi ha applicato Loyant® 25 Neo EC in rifinitura ha espresso un grado di soddisfazione di 4,2 su una scala da 0 a 5.
Loyant® 25 Neo EC permette di controllare efficacemente e con elevata selettività le infestanti sopra riportate, mantenendo pulita la risaia fino al momento della raccolta.(IP)