Grande successo per "Riso e risate", la due giorni che la scorsa settimana a Rosolina (nella foto, una suggestiva immagine della laguna veneta) ha messo a confronto i risi prodotti in Veneto. Al Gran Gal del riso, sabato, ben 250 sono commensali si sono seduti attorno ai grandi tavoli circolari, con candelabri in argento in un Palasport trasformato, con un sapiente uso di gradi veli, in un etereo padiglione. In servizio, tra i tavoli, i somellier di Schiesari Catering di Borsea, che ad ogni risotto hanno abbinato il vino appropriato, onde esaltarne il sapore, a cominciare dal Durello, per passare a Recioto, Bardolino Chiaretto, Soave… I primi tre piatti sono stati sottoposti al giudizio della giuria, presieduta dal governatore regionale Gianfranco Galan. A cucinare sono stati Enrico Trombin della Stella del Mare di Gorino per il Delta; Gabriele Ferron per il riso di Isola della Scala e Gianluca Tomasi per il riso di Grumolo delle Abbadesse. Il riso ha affrontato l’esame della giuria sempre in bianco con una punta di parmigiano e un po’ d’olio. La conclusione: tutti i risi del Veneto a pari merito, anche se parso di riscontrare una prevalenza per il riso del Delta. Applauditissima sabato sera al Palazzetto dello sport di Rosolina, a coronamento della due giorni, anche la grande maratona dei cabarettisti di Area Zelig che hanno dato corpo, dopo tanto buon riso, alle…risate!
PREOCCUPA L’ACCUMULO NEVOSO
L’analisi idrologica a cura di Confagricoltura Pavia e di Alberto Lasagna