Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

SCORTE DA RECORD

da | 27 Dic 2021 | Internazionale

Le scorte finali mondiali nel 2021/22 sono attese a un record di 187,9 milioni di tonnellate, in aumento di 4,3 milioni rispetto alla previsione precedente e di 0,5 milioni di tonnellate di un anno prima. Lo conferma il rapporto The Rice edito ogni settimana da Gaotrade. Le scorte finali dell’India sono state aumentate di 3,5 milioni di tonnellate ad un record di 38,5 milioni, sulla base di una stima più alta delle scorte finali per il 2020/21. La stima delle scorte finali dell’India per il 2020/21 è stata aumentata di 2,5 milioni di tonnellate a 36,0 milioni sulla base delle ultime informazioni sulle scorte del governo al 1 ottobre. Le scorte finali di riso dell’India per il 2021/22 sono previste in aumento di 2,5 milioni di tonnellate rispetto all’anno precedente. Le scorte finali della Cina sono scese di 1,0 milioni di tonnellate a 113,0 milioni, 3,5 milioni di tonnellate sotto il record dell’anno precedente.

Nel 2021/22, si prevede che la Cina rappresenterà il 60% e l’India il 20% delle scorte finali mondiali di riso. La previsione delle scorte finali statunitensi per il 2021/22 è stata aumentata di 56.000 tonnellate a 1,11 milioni, con un calo di quasi 0,3 milioni di tonnellate rispetto all’anno precedente. Il commercio mondiale di riso nel 2022 (gennaio-dicembre) è previsto a 48,7 milioni di tonnellate (base lavorato), in calo di appena 50.000 tonnellate rispetto alla precedente previsione e in crescita di oltre 0,6 milioni rispetto al record stabilito nell’anno precedente. Gran parte del calo previsto da un anno all’altro nel commercio globale è il risultato di importazioni più deboli di riso indiano da parte del Bangladesh e del Vietnam. Si prevede che le esportazioni dell’India nel 2022 scenderanno di 2,0 milioni di tonnellate dal record del 2021 di 18,0 milioni di tonnellate, comunque il secondo più alto livello record mai registrato finora. Si prevede che le esportazioni della Cambogia scendano di 0,3 milioni di tonnellate dal record rivisto del 2021 a 1,4 milioni di tonnellate, e le esportazioni della Cina dovrebbero scendere di 0,2 milioni di tonnellate a 2,1 milioni di tonnellate.

Secondo le previsioni le esportazioni degli Stati Uniti dovrebbero scendere di 0,1 milioni di tonnellate nel 2022 a 2,85 milioni di tonnellate a causa di forniture più ridotte e conseguenti prezzi più alti. Questi cali nelle esportazioni nel 2022 dovrebbero essere parzialmente compensati da un aumento delle esportazioni da Australia, Brasile, Birmania, Unione Europea, Pakistan, Paraguay, Thailandia, Uruguay e Vietnam; le esportazioni della Thailandia dovrebbero aumentare maggiormente, fino a 0,9 milioni di tonnellate per raggiungere quota 6,5 milioni. Le esportazioni dell’Australia dovrebbero aumentare di 0,2 milioni di tonnellate a 260.000 tonnellate, sulla base di un previsto recupero dalla siccità. Il commercio mondiale di riso previsto per il 2021 è stimato a 49,3 milioni di tonnellate, con un aumento di 4,1 milioni di tonnellate rispetto all’anno precedente: è il livello più alto mai registrato. Per quanto riguarda l’esportazione, le vendite all’estero della Cambogia sono state aumentate di 0,4 milioni di tonnellate fino al record di 1,7 milioni, mentre le previsioni di esportazione sono state abbassate di 50.000 tonnellate ciascuna per la Birmania e l’Unione Europea. Sul lato delle importazioni del 2021, la Cina ha registrato un aumento di 0,5 milioni di tonnellate a 4,5 milioni, il 41% in più rispetto all’anno precedente. Le importazioni del Vietnam per il 2021 sono cresciute di 0,4 milioni di tonnellate ad un record di quasi 1,7 milioni di tonnellate, mentre le previsioni di importazione per l’Iran e gli Emirati Arabi Uniti sono state ridotte di 0,1 milioni di tonnellate ciascuna.

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio