La Commissione europea ha fissato nuovi livelli massimi (entrati in vigore alla fine di agosto) per due contaminanti alimentari cancerogeni, cadmio e piombo, in una serie di prodotti alimentari, come riportato dal sito di informazione europea Euractiv.com.
Le misure, annunciate dall’esecutivo Ue l’11 agosto, sono destinate a ridurre ulteriormente la presenza di contaminanti cancerogeni negli alimenti e a rendere il cibo sano più accessibile, un obiettivo chiave del piano europeo per combattere il cancro, ha affermato la Commissione.
Limiti per cadmio e piombo nel riso
Il problema riguarda anche il riso. Secondo il Centro britannico per la sicurezza alimentare, le colture come il riso e il grano assorbono facilmente il cadmio presente nel suolo, come risultato della sua presenza naturale, dall’applicazione di fertilizzanti contenenti cadmio e dai rifiuti degli scarichi industriali. Il cadmio può risalire la catena alimentare quando le colture e le piante contaminate sono ingerite dagli animali.
Mentre alcuni prodotti alimentari saranno tenuti a soddisfare questo requisito dalla data di entrata in vigore del nuovo regolamento, ad altri sarà concesso un breve periodo di transizione.
Inoltre, i livelli massimi di piombo in molti prodotti alimentari, compresi gli alimenti per neonati e bambini, saranno ridotti. Nuovi livelli massimi di piombo saranno fissati anche per diversi prodotti alimentari come funghi selvatici, spezie e sale.
Le parti interessate nel settore sanitario hanno ampiamente accolto il tanto atteso piano europeo per la lotta contro il cancro, che pone l’Unione europea in prima linea negli sforzi di ricerca e innovazione.
I danni per la salute
Il cadmio è un metallo pesante tossico collegato con una serie di tumori, tra cui nel polmone, endometrio, vescica e seno.
La principale fonte di esposizione al cadmio per i non fumatori è il cibo, in prodotti come cereali e prodotti a base di cereali, verdure, noci e legumi, radici amidacee o patate, e carne e prodotti a base di carne.
A causa del loro elevato consumo di questi alimenti, i vegetariani hanno una maggiore esposizione alimentare. Altri gruppi vulnerabili includono bambini, fumatori e persone che vivono in aree altamente contaminate.
Allo stesso modo, il piombo può essere trovato in una serie di prodotti alimentari, tra cui spezie, sale e negli alimenti per neonati, ma è stato dimostrato che causa neurotossicità per lo sviluppo nei bambini piccoli e problemi cardiovascolari e nefrotossicità negli adulti.
La decisione dell’UE fa seguito a due pareri dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) su cadmio e piombo negli alimenti, rispettivamente nel 2009 e nel 2010.
Entrambi i pareri dell’Efsa hanno messo in guardia sugli attuali livelli di esposizione alimentare, sottolineando che l’esposizione al cadmio nell’UE spesso superava i limiti raccomandati e che gli attuali livelli di esposizione alimentare al piombo potrebbero influire sul neurosviluppo di feti, neonati e bambini. Stella Kyriakides, commissario per la salute e la sicurezza alimentare, ha ribadito che la decisione era di mettere i consumatori al primo posto rendendo il cibo più sicuro e più sano, secondo quanto indicato dal piano europeo contro il cancro.