Il 22 luglio 2020 la Commissione Europea ha pubblicato la Roadmap per l’adozione di una Comunicazione sulla Visione a lungo termine per le aree rurali, annunciata per la primavera del 2021. La Roadmap sarà disponibile per i commenti e le opinioni dei portatori di interesse del settore agricolo e non solo per le prossime 7 settimane, fino al 9 settembre 2020. L’UE mira a creare un dibattito sul futuro delle aree rurali e sul ruolo che devono svolgere nella società, definendo una visione per il loro futuro in una prospettiva medio lunga, entro il 2040; raccoglierà opinioni su sfide quali il cambiamento demografico, la connettività, i bassi livelli di reddito, l’accesso limitato ai servizi. Esplorerà inoltre soluzioni innovative, inclusive e sostenibili alla luce dei cambiamenti climatici e della trasformazione digitale, nonché della crisi dovuta al covid 19. La Commissione desidera conoscere il punto di vista dei suoi cittadini e dei suoi operatori professionali: il feedback sarà preso in considerazione per l’ulteriore sviluppo e la messa a punto dell’iniziativa. La Commissione riassumerà i contributi ricevuti in una relazione di sintesi che spiegherà come si farà carico di questi contributi e perché alcuni suggerimenti non potranno essere accolti. I pareri ricevuti saranno pubblicati sul relativo sito e dovranno quindi rispettare le regole indicate. Per esprimere il proprio parere occorre collegarsi al sito https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/12525-Long-term-vision-for-rural-areas
Un nuovo gruppo tematico
Accanto a questa iniziativa, la European Network for Rural Developmen (Rete europea per lo sviluppo rurale) lancia un nuovo Gruppo Tematico come piattaforma aperta e multi-stakeholder per lo scambio sull’European Green Deal nelle aree rurali e su come possono contribuire al raggiungimento dei relativi obiettivi. Il gruppo si baserà sulle lezioni pratiche degli attuali Programmi di Sviluppo Rurale, così come sul passato lavoro che ha riguardato l’azione per il clima rurale e la bioeconomia, e raccoglierà e fornirà indicazioni e idee utili per la programmazione di interventi verdi nell’ambito dei futuri Piani Strategici della Pac. Il focus principale riguarderà gli elementi dell’European Gree Deal come Farm to Fork, la strategia per la biodiversità, legati alla realizzazione dei tre obiettivi specifici della PAC post-2020: l’azione per il clima, la cura dell’ambiente e la conservazione dei paesaggi e della biodiversità. Il gruppo mira a coinvolgere un’ampia gamma di portatori di interesse, sia direttamente coinvolti nella pianificazione strategica della PAC, sia interessati all’argomento. Per diventare membri del gruppo occorre esprimere la propria adesione entro il 28 agosto, indicando su quali particolari temi dello European Green Deal per le aree rurali si desidera lavorare.