Quest’anno Vasco farà cose turche: questo potrebbe essere l’anno del riso lungo A della Lugano Sementi. «La domanda in crescita del mercato turco – ammette Cesare Martinotti, breeder della società sementiera piemontese – sta incentivando le semine di questo riso che ha la stessa capacità produttiva del Ronaldo e la stessa resistenza alla Pyricularia, ma un ciclo vegetativo più precoce di 8 giorni rispetto al nostro Ronaldo». La marcia in più, in questo periodo, è legata ai mercati dell’Est Europa e della Turchia, che dimostra di apprezzare il granello cristallino del Vasco. «Non solo – sottolinea Martinotti -, io direi che la marcia in più è anche la resistenza al brusone, visto che anche quest’anno, purtroppo, i risicoltori dovranno fare i salti mortali per contrastare il fungo della Pyricularia». Del resto, Vasco si sta sviluppando molto in Turchia oltre che per le sue caratteristiche agronomiche, anche per quelle merceologiche, dal momento che, osserva Martinotti, «ha lo stesso tempo di cottura delle più diffuse varietà turche e ciò permette all’industria di quel Paese di miscelare il prodotto» (IP)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost