L’ultima rilevazione dell’Ente Risi sul riso venduto in Italia prima della nuova campagna 2016/2017, virtualmente cominciata il primo settembre, è stata effettuata il 30 agosto: complessivamente è stato piazzato il 93.09% del totale di riso disponibile, con scorte ancora consistenti. Rispetto alla disponibilità vendibile di 1.509.908 tonnellate, ne sono state vendute al 30 agosto 1.405.613, con una rimanenza di 105.151 tonnellate. Durante l’ultima settimana sono passate di mano 6.794 tonnellate, pari allo 0,45% del totale. Le scorte sono composte soprattutto da Lungo A, per 76.913 tonnellate, mentre non ci sono rimanenze di Lungo B, le cui scorte sono state azzerate. Restano ancora disponibili 21.066 tonnellate di tondo, e 7.172 di medio.
La varietà più venduta della settimana è il gruppo Loto-Ariete, di cui sono state cedute 1.508 tonnellate, seguite da 990 tonnellate di Arborio-Volano.
Quest’anno, rispetto alla campagna 2014/2015, sono state vendute poco meno di 18 mila tonnellate in meno: erano infatti 1.423.025 tonnellate alla chiusura dell’anno agricolo 2014/2015 contro le 1.405.613 tonnellate attuali. L’anno scorso però la disponibilità vendibile era inferiore di circa 59 mila tonnellate, assestandosi a 1.450.558. Complessivamente a fine campagna ne era stato venduto il 98,1%
