Anche se le elezioni amministrative del 5 giugno si svolgeranno in diverse città del riso Risoitaliano.eu non accetterà pubblicità elettorale. La precisazione è necessaria dopo le richieste avanzate da due partiti di diverso “colore”. Vogliamo chiarire che il rifiuto non è motivato da una pregiudiziale politica, ma dall’intento opposto, cioè quello di essere realmente al servizio della comunità e specialmente della filiera risicola: anche se questo sito vive di pubblicità, riteniamo che la stipula di contratti commerciali con partiti politici possa comportare una limitazione della libertà di cronaca e di analisi.
La crescita di questo sito, che trova riscontro nei dati diffusionali (Google analytics) e nella preferenza accordataci da importanti inserzionisti, dipende dall’autorevolezza che ci siamo conquistati sul campo e quest’autorevolezza dipende a sua volta dal fatto che il risicoltore italiano sa di poter trovare ogni mattino su Risoitaliano.eu solo notizie selezionate secondo gli interessi di questo settore, informazioni complete ma soprattutto veritiere, reportages che scavano nella realtà della risaia, anticipazioni date secondo le regole del buon giornalismo, senza timori riverenziali per nessuno e senza acrimonia e pregiudizi.
Tuttavia, mentre la pubblicità di prodotti per l’agricoltura, grazie al meccanismo della concorrenza e soprattutto grazie alla maturità delle società produttrici non comporta alcun condizionamento di quest’attività giornalistica, non è possibile instaurare un rapporto altrettanto trasparente tra giornalismo e politica e il solo sospetto di essere accondiscendenti verso un politico/inserzionista getterebbe un’ombra pesantissima nel rapporto con i nostri lettori, che oggi è bello, solido e in crescita. E che tale deve restare. Autore: Paolo Viana (06.05.2016)