Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha emesso il Decreto, con il quale vengono formalizzate le disposizioni nazionali per l’applicazione del Regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021. Il riferimento è a quanto descritto nel Piano Strategico PAC italiano approvato il 2 dicembre 2022, per quanto riguarda gli interventi pagamenti diretti. (Novità)
Il decreto prevede come interventi attivati in Italia sotto forma di pagamenti diretti disaccoppiati e accoppiati, concessi agli agricoltori in attività il sostegno:
- di base al reddito per la sostenibilità;
- ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità;
- complementare al reddito per i giovani agricoltori;
- i regimi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali;
- accoppiato al reddito.
Sono individuati anche i requisiti minimi per accedere ai pagamenti diretti e individuate le definizioni di agricoltore in attività, giovane e nuovo agricoltore, oltre a tutte quelle per l’ammissibilità ai pagamenti (seminativi, colture arboree, ettaro ammissibile, ecc.).
Di particolare interesse sono poi la definizione degli elenchi delle razze individuate da carne o a duplice attitudine e quelli ufficiali delle colture da rinnovo, per l’eco-schema 4, e delle specie di interesse apistico, per l’eco-schema 5.
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