Torniamo a parlare di mercato, analizzando, attraverso le parole del risicoltore novarese Claudio Melano, le variazioni proposte dai listini ad inizio settimana. «Il mercato è diviso in due: rialzista per i lunghi A, in particolare per i risi da interno, e stabile per tondi e lunghi B, con qualche traballamento per quest’ultimo comparto. Queste dinamiche sono la prevedibile conseguenza di un’annata molto strana dal punto di vista agronomico. La siccità ha colpito a macchia di leopardo ma in modo importante, causando un deficit produttivo che ha coinvolto tutti i gruppi merceologici ma in modo più marcato i risi da interno, più coltivati nelle zone più sfortunate». COSA SUCCEDE AI RISI TONDI? LEGGI QUI L’INTERVISTA COMPLETA.
UN RISO CHE NON SCADE PER 15 ANNI
Un processo di ricerca destinato ad aprire nuovi canali di consumo del riso valenciano ne prolunga fino a 15 anni la scadenza