In Vietnam, i prezzi all’esportazione sono aumentati significativamente del 5% a causa della forte domanda della Cina e delle Filippine, i suoi principali clienti. Nel 2022, le esportazioni vietnamite potrebbero rimanere stabili a circa 6,5 milioni di tonnellate. La strategia commerciale del Vietnam sarebbe quella di rifocalizzarsi maggiormente sui clienti asiatici. I paesi asiatici già rappresentano più di tre quarti delle sue vendite esterne, e di consolidare le sue esportazioni verso l’Unione Europea, nel quadro dell’accordo di libero scambio, con la prospettiva generale di esportare meno in volume, ma di fatturare di più in valore grazie alla migliore qualità del riso esportato.
A marzo, il Viet 5% è stato scambiato a 418 dollari contro i 399 dollari di febbraio. Anche il Viet 25% è salito a 393 dollari dai precedenti 378 dollari. All’inizio di aprile, i prezzi sono rimasti fermi. Lo riporta il rapporto mensile Osiriz, edito dal ricercatore Patricio Mendez del Villar, del Centro ricerche francese Cirad. Il rapporto è disponibile all’indirizzo web www.infoarroz.org.