Negli Stati Uniti, i prezzi del riso sono rimasti stabili in un mercato piuttosto calmo all’inizio dell’anno. Si stima che l’offerta esportabile sia diminuita del 15% a causa della minore produzione nel 2021, che potrebbe diminuire ulteriormente nel 2022. Quindi, i prezzi all’esportazione dovrebbero rimanere fermi nei prossimi mesi. A gennaio, le esportazioni sono state pari a 210.000 tonnellate rispetto alle 267.000 tonnellate di dicembre. Nel 2021, le vendite esterne hanno raggiunto 3,1 milioni di tonnellate, equivalenti al 2020. A gennaio, il riso Long Grain 2/4 è rimasto invariato a 591 dollari la tonnellata. All’inizio di febbraio, il prezzo tendeva a consolidarsi fino a 600 dollari. Al Chicago Board of Trade, i prezzi dei futures sul risone sono saliti del 4,3% a 324 dollari la tonnellata dai 310 dollario di dicembre. All’inizio di febbraio, erano fermi a 338 dollari.
QuestI dati sono tratti dal rapporto mensile redatto da Patricio Méndez del Villar, ricercatore presso il Centre de Coopération Internationale en Recherche Agronomique pour le Développement – Cirad in Francia (www.cirad.fr). I contenuti sono disponibili in quattro lingue: Francese (Osiriz). Spagnolo (InfoArroz). Ingle (InterRice) e portoghese (InterArroz). Il rapporto completo può essere scaricato dal sito www.infoarroz.org.
